A che punto siamo: CODICE EUROPEO DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE

27 january 2021

Entro il 21 dicembre 2020, l’Italia e gli altri Stati membri  devono adottare  e pubblicare le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla DIRETTIVA (UE) 2018/1972 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell’11 dicembre 2018 che istituisce il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche, pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, in data 17 dicembre 2018.

La direttiva istituisce un quadro normativo armonizzato per la disciplina delle reti di comunicazione elettronica, dei servizi di comunicazione elettronica, delle risorse e dei servizi correlati e per taluni aspetti delle apparecchiature terminali. Definisce i compiti delle autorità nazionali di regolamentazione e, se del caso, di altre autorità competenti e istituisce le procedure atte a garantire l’applicazione armonizzata del quadro normativo nell’Unione.

In data 29 ottobre 2020, il Senato aveva dato l'ok alla delega UE che recepisce la direttiva. 

Successivamente, il dossier (Progetti di legge n. 279/2)  è arrivato alla camera il 9 novembre 2020


Dopo di che, ad oggi non appare che nulla sia ancora cambiato!

News archive

 

Firm news

giu11

11/06/2024

Parere all’Autorità garante della concorrenza e del mercato in merito al procedimento avviato nei confronti di Vueling Airlines S.A. in materia di pratiche commerciali scorrette PS/12650

Ai sensi dell'art. 27 comma 6 del Codice del Consumo, l'Agcm ha richiesto un parere all'Agcom in merito allo svolgimento di pratica commerciale scorretta posta in essere mediante l' uso di internet dalla

giu11

11/06/2024

Parere sullo schema di Regolamento per le infrastrutture digitali e per i servizi cloud per la pubblica amministrazione

Il Garante Privacy ha, ai sensi degli artt. 36, par. 4, e 58, par. 3, lett. b), del Regolamento, espresso parere favorevole sullo schema di Regolamento per le infrastrutture digitali e per i servizi

giu11

11/06/2024

La McDonald's perde il marchio dell'Unione europea Big Mac per i prodotti a base di pollame

Con la Sentenza del Tribunale nella causa T-58/23 | Supermac’s / EUIPO - McDonald’s International Property (BIG MAC) e'stato dichiarato che, per alcuni prodotti e servizi,

Lawyer News

giu11

11/06/2024

Fallimento della supersocietà di fatto: quali sono i presupposti?

È necessario accertare l’esistenza dell’ente

giu11

11/06/2024

Rapina impropria: si consuma con la sottrazione del bene

Per il perfezionamento del reato non è

giu11

11/06/2024

Lavoro e privacy: il dipendente ha diritto di accedere ai propri dati

Condannata una banca per non avere reso