Attenzione alle chat di Whatsapp
17 settembre 2025
I messaggi "whatsapp" e gli "sms" conservati nella memoria di un telefono cellulare sono utilizzabili quale prova documentale, ex art. 234 c.p.p, e dunque, possono essere legittimamente acquisiti mediante la mera riproduzione fotografica, non trovando applicazione né la disciplina delle intercettazioni, né quella relativa all'acquisizione di corrispondenza di cui all'art. 254 c.p.p, con la conseguente piena utilizzabilità dei messaggi estrapolati da una "chat" di "whatsapp" mediante copia dei relativi "screenshot", tenuto conto del riscontro della provenienza e attendibilità degli stessi. (Cass. civ., Sez. II, Ordinanza, 18/01/2025, n. 1254, Fonti:Quotidiano Giuridico, 2025; Cass. civ., Sez. Unite, Sentenza, 27/04/2023, n. 11197, Fonti:CED Cassazione, 2023 Giur. It., 2023, 12, 2623, nota di GIOIA).
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