E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il DECRETO LEGISLATIVO 5 settembre 2024 n. 129, recante, adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2023/1114 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 2023, relativo ai mercati delle cripto-attivita' e che modifica i regolamenti (UE) n. 1093/2010 e (UE) n. 1095/2010 e le direttive 2013/36/UE e (UE) 2019/1937. (24G00147) (GU n. 215 del 13-09-2024).
Il citato decreto sostanzialmente garantisce il coordinamento con le disposizioni settoriali vigenti.
La Commissione nazionale per le societa' e la borsa (Consob) e la Banca d'Italia sono individuate come le autorita' competenti ai sensi del regolamento (UE) 2023/1114, degli atti delegati e delle norme tecniche di regolamentazione e di attuazione del medesimo regolamento, secondo quanto disposto dal presente articolo e dalle altre disposizioni del presente decreto.
Per adempiere ai compiti previsti dal regolamento (UE) 2023/1114, dagli atti delegati e dalle norme tecniche di regolamentazione e di attuazione del medesimo regolamento nonche' dal presente decreto e dalle relative disposizioni attuative, la Banca d'Italia e la Consob, secondo le rispettive competenze, dispongono dei poteri previsti dall'articolo 94, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2023/1114, nonche' dei poteri di vigilanza e di indagine previsti dal presente decreto. Restano fermi i compiti e i poteri attribuiti alla Banca d'Italia in materia di sorveglianza sul sistema dei pagamenti di cui all'articolo 146 del TUB, e alle relative disposizioni attuative.
La Banca d'Italia e la Consob hanno poteri regolamentari e possono, nell'ambito delle rispettive competenze, emanare disposizioni attuative del presente decreto, nonche' del regolamento (UE) 2023/1114, anche al fine ditenere conto degli orientamenti delle Autorita' europee di vigilanza, nonche' delle disposizioni riguardanti le modalita' di esercizio dei poteri di vigilanza. Inoltre, la Banca d'Italia esercita i poteri di cui all'articolo 102 del regolamento (UE) 2023/1114 nei confronti degli emittenti di token di moneta elettronica.
La Banca d'Italia esercita i poteri di intervento sui prodotti di cui all'articolo 105 del regolamento (UE) 2023/1114 sui token di moneta elettronica.
Il decreto introduce anche inter alia le disposizioni attinenti a:
> Token collegati ad attività ed emittenti di token collegati ad attività
> Token di moneta elettronica
> Cripto-attività diverse dai token collegati ad attività o dai token di moneta elettronica
> Prestatori di servizi per le cripto-attività.
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