Lotta contro le contraffazioni commesse online

03 maggio 2024

Lotta contro i reati e ingerenza nei diritti fondamentali: un'autorita` pubblica nazionale incaricata della lotta contro le contraffazioni commesse online puo` accedere ai dati identificativi a partire da un indirizzo IP.

Con la Sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, nella causa C-470/21 | La Quadrature du Net e a. (Dati personali e lotta contro la contraffazione) vengono precisati i requisiti relativi alle modalita` di conservazione di tali dati e di accesso agli stessi.

La Corte, pronunciandosi in seduta plenaria, dichiara che la conservazione generalizzata e indifferenziata di indirizzi IP non costituisce necessariamente una grave ingerenza nei diritti fondamentali. Una conservazione di questo tipo e` autorizzata allorche´ la normativa nazionale impone modalita` di conservazione che garantiscano una separazione effettivamente stagna delle diverse categorie di dati personali, escludendo cosi` che possano essere tratte conclusioni precise sulla vita privata dell'interessato.

La Corte precisa altresi` che il diritto dell'Unione non osta a una normativa nazionale che autorizza l'autorita` pubblica competente, al solo scopo di identificare la persona sospettata di aver commesso un reato, ad accedere ai dati relativi all’identita` civile corrispondenti a un indirizzo IP, conservati separatamente e in maniera effettivamente stagna dai fornitori di accesso a Internet.

Gli Stati membri devono tuttavia garantire che tale accesso non consenta di trarre conclusioni precise sulla vita privata dei titolari degli indirizzi IP di cui trattasi. Cio` implica che si deve vietare agli agenti che dispongono di tale accesso di divulgare informazioni sul contenuto degli archivi consultati, di effettuare un tracciamento del percorso di navigazione a partire dagli indirizzi IP e di utilizzare tali indirizzi a fini diversi dall'identificazione dei loro titolari ai fini dell'adozione di eventuali misure.

Quando l'accesso a dati relativi all'identita` civile degli utenti dei mezzi di comunicazione elettronica ha il solo scopo di identificare l'utente interessato, non e` indispensabile un previo controllo di tale accesso da parte di un giudice o di un ente amministrativo indipendente in quanto tale accesso comporta un'ingerenza nei diritti fondamentali che non puo` essere qualificata come grave. Detto controllo deve tuttavia essere previsto allorche´ le specificita` di una procedura nazionale che disciplina un accesso siffatto possono, per il fatto di mettere in relazione i dati e le informazioni raccolti nel corso delle diverse fasi di tale procedura, consentire di trarre conclusioni precise sulla vita privata dell’interessato e, pertanto, comportare una grave ingerenza nei diritti fondamentali. 

In un caso del genere, tale controllo da parte di un giudice o di un ente amministrativo indipendente deve avvenire prima che abbia luogo tale messa in relazione, preservando al contempo l'efficacia di detta procedura, consentendo, in particolare, di individuare i casi di nuova possibile reiterazione del comportamento illecito di cui trattasi.

 

Archivio news

 

News dello studio

set8

08/09/2025

Misure di sicurezza Nis 2

Entro il 1 ottobre 2026, i soggetti NIS che hanno ricevuto la comunicazione dall’ Agenzia per la cybersicurezza nazionale di inserimento nell’elenco nazionale NIS sono tenuti ad adottare le

set8

08/09/2025

Zalando: rimane piattaforma "di dimensione molto grande"

La sentenza del Tribunale europeo, nella causa T-348/23 | Zalando / Commissione, respinge il ricorso della Zalando contro la designazione della sua piattaforma omonima come piattaforma online

set8

08/09/2025

Protezione dei dati: il Tribunale respinge il ricorso diretto all'annullamento del nuovo quadro per il trasferimento di dati personali tra l'Unione europea e gli Stati Uniti

La Sentenza del Tribunale  Europeo, nella causa T-553/23 | Latombe / Commissione,  conferma che, alla data di adozione della decisione impugnata, gli Stati Uniti d'America garantivano

News Giuridiche

set15

15/09/2025

Conoscenza degli atti e semplificazione nello Statuto dei diritti del contribuente

L'art. 6 della Legge n. 212/2000: il contenuto,

set15

15/09/2025

Confisca di prevenzione: il giudizio sulla ''pericolosità generica''

La sentenza irrevocabile di assoluzione

set15

15/09/2025

Caso Almasri, indagato il Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia

La decisione del Tribunale dei Ministri,